Breve Panoramica su NORML, e su Come Ha Modellato la Riforma Cannabica

NORML, NON SOLTANTO UN ACRONIMO PERFETTO

Non c'è alcun'altra organizzazione di sostegno che abbia difeso l'uso e la legalizzazione della cannabis quanto NORML. È il gruppo attivo per la riforma della cannabis più variamente rappresentato al mondo, con oltre 150 sezioni negli USA e in altre parti del mondo come Irlanda, Gran Bretagna e Australia.

L'Organizzazione Nazionale per la Riforma delle Leggi sulla Marijuana (“National Organization for the Reform of Marijuana Laws”) fu fondata negli Stati Uniti nel 1970, con la missione di influenzare adeguatamente l'opinione pubblica al fine di legalizzare il consumo responsabile della marijuana da parte degli adulti. Impiegando una molteplicità di metodi creativi e una scaltra strategia di controversie legali, NORML si è da allora opposta alla proibizione in rappresentanza del comune consumatore di cannabis. Difende gli individui perseguiti da un anacronistico proibizionismo, e promuove delle sfide che sono banchi di prova per quelle stesse leggi.

Oggi, NORML è attiva su numerosi e distinti fronti pro-cannabis. Costituisce una ben documentata e preziosa fonte di informazioni, esercita pressioni su Stati e legislatori federali, ed appoggia una rete internazionale di attivisti. Dalla sua sede di New York, NORML coordina dei forum, organizza conferenze ed intraprende ricerche mirate e di rilievo.

NORML è stata in prima linea in occasione delle vittorie della legalizzazione della cannabis, fin dai primissimi tempi. Dagli iniziali trionfi della decriminalizzazione negli anni '70, alla guida delle odierne campagne, capaci di arrivare ai vertici dell'esecutivo, NORML è stata determinante nel formulare il modello dell'attuale piattaforma per la legalizzazione. I loro instancabili sforzi stanno lentamente, ma con decisione, inaugurando l'epoca della cannabis legale, negli USA e nel resto del mondo.

AL PRINCIPIO

NORML fu fondata all'epoca delle tumultuose trasformazioni sociali dei tardi anni '60 e principi dei '70. Keith Stroup fondò NORML come voce legittima per e sulla cannabis, il suo consumo, ed i suoi consumatori. Ispirata dalle campagne per i diritti dei consumatori organizzate da Ralph Nader, NORML trattava il consumatore di cannabis come qualunque altro consumatore.

Questo nuovo e rivoluzionario approccio alla discussione sulla cannabis le assicurò un finanziamento da parte della Fondazione Playboy. Questo primo sostegno finanziario da parte del compianto Hugh Hefner ha garantito la longevità dell'organizzazione. Presto si trovò in prima linea nel movimento di pressione a favore della cannabis negli USA, combattendo l'infame Legge sulle Sostanze Illecite (“Controlled Substances Act”), che considera la cannabis una droga di Categoria 1. Nel 1972, fu istituita una commissione presidenziale per esaminare il possibile statuto legale della cannabis.

L'accumularsi delle azioni legali negli anni successivi ha gettato le basi per la costruzione degli attuali modelli per la legalizzazione. Nessun'altra organizzazione è armata di altrettanta conoscenza e informazione, sostegno di una comunità ed esperienza legale. È il gruppo di riferimento per i media in generale, per quanto riguarda l'informazione più aggiornata sulla cannabis.

SUCCESSI

Nei decenni che hanno portato all'imminente decriminalizzazione globale della cannabis, si sono registrati parecchi successi. Ci vorrebbe un'ora di “avanti veloce” per arrivare in fondo alla lista. Lobbisti che fanno tirocinio con NORML vanno poi avanti per proprio conto nel condurre iniziative di successo; l'effetto è cumulativo, come quello della proverbiale palla di neve.

Ai suoi esordi, NORML esercitò un'influenza nella prima istanza di decriminalizzazione dell'uso terapeutico. Nel 1976, citò in giudizio il governo degli USA a nome del paziente di glaucoma Robert Randall. Come risultato, questo abitante di Washington DC divenne il primo paziente autorizzato ad usare cannabis per scopi medicinali.

Negli anni '80 e '90, NORML è stata una voce decisiva nel voto per la decriminalizzazione in California. Il suo coinvolgimento è al cuore del movimento per la legalizzazione. Con lo strepitoso successo della California, è diventata una protagonista nella lotta di ciascuno Stato per la riforma, fino ai nostri giorni.

LA MISSIONE DI NORML

NORML definisce la sua missione come difesa del responsabile consumo di cannabis da parte degli adulti. Ciò significa:

- Consumo solo da parte degli adulti. La cannabis dovrebbe essere limitata solo agli adulti. Non dovrebbe mai essere consumata dai bambini, o a loro venduta.

- Non si guida. Consumo responsabile di cannabis significa non guidare o manovrare macchinari pesanti mentre ci si trova sotto l'effetto della cannabis.

- Organizzazione & Preparazione. NORML mette una particolare enfasi sul creare un tempo, luogo e stato d'animo particolari, per il consumo di cannabis.

- Resistere all'abuso. Consumo responsabile di cannabis significa non lasciare che gli eccessi si mettano di traverso ad una vita produttiva e sana. Abuso significa danno, ed ogni uso di cannabis che ha un impatto negativo non è responsabile.

- Rispettare i diritti altrui. I consumatori osservano protocolli simili a quelli dei fumatori di tabacco, in rispetto dei diritti personali del prossimo.

SEMPRE AVANTI

Molti individui ed organizzazioni in tutto il mondo sono impegnati nella decriminalizzazione della cannabis. NORML è largamente responsabile di come i governi, i mezzi d'informazione ed il votante medio percepiscono il dibattito sulla cannabis. Ha offerto per anni una voce assennata e paziente, che sta lentamente cancellando l'isteria attorno alla cannabis; e continua e guidare campagne, sfidare le legislazioni vigenti e fornire assistenza legale a migliaia di persone.

I consumatori di cannabis sono anch'essi dei consumatori, ed in quanto tali meritano di veder protetti i loro diritti. Dovrebbero avere accesso ad una fornitura legale e sicura di cannabis, per il proprio personale consumo in quanto adulti. Percepire il consumatore di cannabis come consumatore e non come criminale ha rinquadrato il dibattito sulla cannabis in una particolare maniera.

La cannabis è un grosso, grosso, grosso affare. In definitiva, sarebbe cosa insolita vedere un Paese non cedere al richiamo di milioni di dollari di entrate fiscali. Nel prossimo futuro, piuttosto che combattere battaglie contro la proibizione, è probabile che NORML diventerà un organismo di consulenza sulla legalizzazione, per dei governi che presto si staranno scapicollando per adottare la riforma della cannabis legale.