Come Fare il Main-Line alla Pianta di Cannabis
Published :
Apr 16, 2019
Categories :
Coltivazione di cannabis
Chi non vuole cime più grandi, dense e un trimming più veloce? Con il main-lining questo è ciò che otterrai dalle piante di cannabis, oltre ad una maggiore resa. Questo metodo richiede un lavoro un po' più complesso rispetto ad altre tecniche, ma non è difficile. Leggi questa guida per imparare come usare il main-lining e perché funziona.
La tecnica di main-lining è un metodo avanzato di training che incoraggia le tue piante a formare un tappeto di fiori uniforme che permette la massima penetrazione della luce. Se tutto funziona per il meglio, il lavoro da fare in anticipo si tradurrà in una resa maggiore nel momento del raccolto.
CHE COSA SIGNIFICA MAIN-LINING?
Il main-lining usa i rami della pianta di cannabis per realizzare un sistema aperto come un impianto elettrico, con un ingresso e numerose prese. Pensalo come uno splitter per un segnale TV.
Il tronco principale della tua pianta è l'ingresso. Realizzerai le prese mentre sali verso la cima della pianta per creare altre ramificazioni. Quindi, utilizzando diversi tipi di training come la piegatura e legatura della pianta, darai forma alla pianta in una rete simmetrica di cime che formano un tappeto uniforme, in modo che ogni cima abbia una crescita e uno sviluppo di fiori omogeneo. Se questa tecnica viene eseguita correttamente, ci saranno pochissimi fiori piccoli tipo “popcorn”.
Il main-lining ti darà risultati buoni come lo ScrOG (Screen Of Green) ma senza lo stesso impegno. Farai tutto il lavoro di preparazione all'inizio della fase vegetativa e poi farai solo piccoli aggiustamenti man mano che la pianta cresce. Eliminare le reti usate nello ScrOG ha dei vantaggi significativi: è molto più semplice irrigare e controllare le piante, o semplicemente spostarle se necessario.
COME USARE LA TECNICA DEL MAIN-LINING
ATTREZZATURA
- Semi di cannabis
- Lama pulita
- Fascette o filo adatto per piante
- Gabbia per piante
Ti consigliamo di coltivare da seme se vuoi provare il main-lining. È possibile anche fare cloni main-line, ma è più difficile ottenere i nodi simmetrici richiesti da questa tecnica. Man mano che le piante diventano più mature creano naturalmente nodi asimmetrici e i cloni sono sempre allo stesso livello di maturità della madre al momento in cui vengono eseguiti i tagli.
Puoi fabbricare la tua gabbia con filo metallico spesso, oppure modificarne una comprata in un negozio di giardinaggio. Sono comunemente usate per sostenere pomodori o altre piante e fiori ad alto rendimento. Per il main-lining utilizzerai solo l'anello inferiore e le gambe di supporto.
FASI
1. GERMINA I TUOI SEMI
Fai germinare i tuoi semi con il tuo metodo preferito. Permetti loro di crescere finché non hanno almeno 5 nodi, quindi trapianta nel vaso definitivo.
2. INIZIA A COSTRUIRE LA RETE—UN INGRESSO, DUE DIRAMAZIONI
Fai un topping alla tua pianta al terzo nodo. Fai un taglio dritto e non FIM. Rimuovi tutta la vegetazione sopra e sotto il terzo nodo. Lascia intatto il terzo sito di crescita e le foglie.
Ora avrai le gettate principali (l'ingresso della diramazione), due rami e abbastanza foglie per generare energia per la tua pianta, in modo che continuerà a crescere. I due rami, o le zone di crescita, formeranno i tubi principali della diramazione.
Piega delicatamente i due rami sui lati opposti della pianta fino a formare un angolo di almeno 90° e legali. Se non sono abbastanza lunghi per legarli, concedi loro di crescere per un paio di giorni in più prima di farlo. Possono essere legati o agganciati al ramo principale o al lato del vaso. L'anello di supporto sarà troppo alto per essere utilizzato in questa fase.
Assicurati che il materiale che usi per legare la giovane pianta non le danneggi la pelle. Se non hai fascette o fili fatti apposta per supportare le piante, utilizza un filo spesso. Appendiabiti o scovolini per pipe funzioneranno, ma evita fili o corde molto sottili.
Non allarmarti se sembra che tu abbia spogliato la tua pianta di quasi tutta la sua vegetazione. Deve essere proprio così, ma la pianta si riprenderà rapidamente ora che sta indirizzando tutta la sua energia al singolo punto di crescita che le rimane.
3. RADDOPPIA LA RAMIFICAZIONE—1 INGRESSO, 4 RAMI
Quando ogni ramo si riprenderà, tenderà a cercare luce. Il gambo si allungherà e cresceranno nuove foglie. Se lasciata a questo punto, la pianta avrebbe due cole, ma ognuna combatterebbe per avere il dominio. Una probabilmente vincerebbe e sarebbe visibilmente più grande dell'altra, e avresti comunque rami deboli più bassi con fiori a popcorn. Esattamente quello che stiamo cercando di evitare.
I nuovi nodi dovrebbero crescere su ciascuna delle due reti esistenti in modo speculare. Scegli una coppia corrispondente su ciascun lato, assicurandoti che siano a uguale distanza dal tronco della pianta.
Fai un topping su ogni nodo su entrambi i rami lasciando intatti i punti di crescita. Mantieni le foglie a ventaglio direttamente sotto ogni punto di crescita, ma rimuovi tutta la vegetazione sottostante, fino in fondo al tronco della pianta. Questo incanala tutta l'energia della pianta nelle quattro diramazioni.
Una volta che i nuovi rami sono abbastanza lunghi, legali come hai fatto con i primi due.
4. RIPETI LA FASE 3 FINO A CHE NON HAI ABBASTANZA RAMI
Se quattro rami, ovvero quattro cime, ti sono sufficienti, puoi fermarti qui. Se ne desideri di più, ripeti il passaggio 3 finché non sei soddisfatto del loro numero.
Ogni volta che lo fai, esegui il topping su tutti i rami in corrispondenza dei nodi che sono alla stessa distanza dal tronco, in modo che tutto sia uniforme. Ciò significa che raddoppierai il numero di rami ogni volta, andando da 4 a 8, a 16, a 32 e a 64.
La maggior parte dei coltivatori indoor si ferma a 8 cime, mentre i coltivatori outdoor arrivano fino a 16 o 32. Se vuoi combinare il main-lining con lo ScrOG, un sistema da 32 a 64 rami dovrebbe essere il tuo obiettivo.
Il main-lining aumenterà la resa complessiva rispetto a molte altre tecniche di training, ma non esagerare. A un certo punto raggiungerai la capacità massima del tuo ambiente di coltivazione e della tua genetica. Quando superi il punto in cui puoi aumentare il peso totale, lo distribuirai su più cime e finirai ad avere fiori più piccoli.
5. AGGIUNGI LA GABBIA DI SOSTEGNO
Dopo aver terminato la produzione di nuove diramazioni, concedi alla pianta il tempo di riprendersi. Una volta che ogni ramo ha iniziato a crescere verso la luce, installa la gabbia e lega ciascun ramo all'anello. Questo darà alla tua pianta una forma più definita e permetterà alla luce di penetrare attraverso la chioma in modo che i fiori superiori non mettano in ombra quelli più bassi.
A questo punto la maggior parte del lavoro è terminata, ma è comunque necessario osservare i rami per capire se si sta formando uno schema di crescita dominante. In tal caso, piega o lega delicatamente il ramo finché la punta non è leggermente più bassa della successiva cima più alta. A volte puoi far scorrere il filo che collega il ramo all'anello, in modo che sia inclinato e quindi più corto.
6. RIMUOVI LE LEGATURE INIZIALI
Una volta consolidato il sistema di rami, questi diventeranno abbastanza legnosi da mantenere la loro forma e quindi i legamenti iniziali non saranno più necessari. Rimuovili in modo che non causino danni mentre la pianta cresce.
7. PREPARATI A STUPIRTI PER COSA PUÒ FARE IL MAIN-LINING ALLE PIANTE DI CANNABIS
La maggior parte del tuo lavoro è finita e quindi puoi rilassarti, nutrire le tue piante e goderti lo spettacolo mentre iniziano a fiorire. Se hai fatto correttamente il main-lining sarai più che soddisfatto sia della resa finale, sia della densità complessiva delle gemme.
In più, le cime principali hanno un elevato rapporto calice-foglia, quindi sono davvero facili da tagliare, riducendo in alcuni casi il tempo di trimming fino al 75%.
LA SCIENZA DIETRO IL MAIN-LINING DELLA CANNABIS
Il main-lining evidentemente funziona. Il tappeto uniforme di cime riduce al minimo l'ombra e lascia che molta luce raggiunga anche i fiori inferiori, ma c'è un altro motivo per cui il main-lining offre i migliori risultati.
Le piante di cannabis che tendono ad avere una singola grande cola lo fanno a causa di un tratto chiamato dominio apicale. La pianta favorisce naturalmente la cola più vicina alla luce e invia la maggior parte dei suoi nutrienti a quel ramo. Se succede qualcosa a quel ramo, la pianta reindirizza la sua energia a quella successiva più alta. Lo spostamento viene effettuato regolando l'equilibrio ormonale della pianta.
Poiché il main-lining cerca di mantenere tutti i punti principali di sviluppo alla stessa altezza, questa tecnica controlla artificialmente anche l'equilibrio ormonale ed evita il dominio apicale. Di conseguenza, ogni cola riceve la stessa quantità di acqua, sostanze nutritive e luce, ottenendo così una crescita uniforme e rese maggiori.
Questo controllo è più facile da ottenere quando tutti gli steli escono dal tronco principale della pianta nello stesso punto. Nugbuckets, il coltivatore che ha aperto la strada al metodo di main-lining, ha scoperto che una differenza di un pollice nell'altezza della ramificazione iniziale fa un'enorme differenza nei modelli di crescita. Ecco perché il main-lining produce più di altri metodi di training.
SOMMARIO
Se vuoi raccolti più grandi, cime più dense e trimming più facili, prova a fare il main-lining alle tue piante di cannabis. Questa tecnica è avanzata, ma abbastanza facile da essere utilizzata praticamente da qualsiasi coltivatore. Gestendo l'altezza della pianta con una combinazione di topping e legature, il main-lining controlla la dominanza apicale per ottenere una distribuzione uniforme dell'energia e la massima penetrazione della luce. In questo modo si riesce a spingere le piante ai loro limiti genetici.