Come Ottenere Gemme Di Cannabis Più Grandi
Published :
May 8, 2017
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Coltivazione di cannabis
Quando le vostre piante di marijuana iniziano a sviluppare le gemme, avete l'opportunità di ottimizzare al massimo questo momento, utilizzando specifiche tecniche, che favoriranno la crescita esplosiva delle vostre gemme.
Il raccolto è forse il momento più atteso ed entusiasmante dell'intero ciclo vitale della pianta, è il periodo in cui potete godervi i frutti del vostro duro lavoro, sotto forma di grosse, fantastiche, appiccicose gemme. Detto questo, ciò che avviene a partire dalla germinazione della pianta determina i fattori del vostro raccolto finale, tra cui, ma non solo, le caratteristiche di qualità e quantità.
Quante gemme produrranno le vostre amate piante, e quanto sarà buono il fumo a scopo ricreativo o il potenziale terapeutico delle gemme prodotte? Come coltivatori, con il tempo imparerete nuovi trucchi e metodi per migliorare, attraverso tentativi ed errori. Stavate usando troppa poca luce? Troppo poco nutrimento? Troppa acqua? Questi esperimenti sono stati fatti da molti altri in passato, e ormai sappiamo cosa fare e cosa non fare. Per farvi risparmiare tempo, fatica e tentativi falliti, abbiamo preparato una guida base sui parametri da considerare per fare in modo che il risultato finale sia dell'erba potente e saporita, di cui andare fieri.
GENETICHE
Uno dei fattori determinanti per ottenere cannabis sana e potente, è l'ambiente che fornite alle vostre piante, sotto forma di umidità, acqua, nutrienti ed aria, tuttavia anche le genetiche dei semi stessi giocano un importante ruolo nel risultato finale al momento del raccolto. Tenere in considerazione le genetiche è probabilmente il primo passo per ottimizzare i vostri obiettivi quando coltivate marijuana.
Volete crescere alcune piante sativa ricche di THC che forniscano uno sballo cerebrale ed energetico? Preferite dei semi indica per calmarvi e rilassarvi? O magari un ibrido per ottenere il meglio di entrambi i mondi? Forse volete che i vostri semi contengano genetiche ruderalis autofiorenti in modo da accorciare i tempi di crescita ed evitare di dover variare il ciclo di luce per indurre la fioritura? State coltivando unicamente per scopi terapeutici e desiderate fiori di cannabis che contengano più CBD che THC?
Come potete vedere, il mondo della coltivazione della cannabis è molto complesso, pieno di opzioni per soddisfare le diverse esigenze. Quando acquistate semi di buona qualità da fornitori affidabili, solitamente vi vengono comunicate anche le percentuali di cannabinoidi presenti nella varietà, il suo odore e sapore, il tipo di effetto che provoca, la durata del ciclo di crescita e la potenziale resa che si può ottenere in coltivazione indoor e outdoor.
La scelta delle genetiche è un passo fondamentale per fare in modo di ottenere il risultato desiderato.
Tra le varie selezioni di semi si potrebbe ad esempio scegliere Critical XXL di Zambeza se si sta cercando una varietà a dominanza indica, ricca di THC. Critical XXL offre un gusto intenso e dolce, ed un classico effetto indica di stordimento. Ha un periodo di fioritura di circa 50 giorni e coltivata indoor raggiunge un'altezza di 150cm.
Un'altra eccellente scelta per chi sta cercando un profondo sballo rilassante può essere, ad esempio, Crazy Cookies di Zambeza. Questa varietà ibrida è il risultato dell'unione tra le leggendarie varietà Cookies e OG Kush. Contiene uno straordinario 25% di THC, fiorisce in circa 55 giorni, ed è a forte dominanza indica. Possiede un aroma dolce e terroso, e ci si può aspettare che raggiunga la dimensione di 100cm, se coltivata all'interno.
LIVELLI DI UMIDITÀ
La quantità di umidità presente nell'ambiente di coltivazione influisce sulla salute e sulla resa delle vostre piante, più di quanto possiate immaginare. Le piante di marijuana hanno specifiche preferenze di umidità nelle loro diverse fasi di crescita. I livelli di umidità all'interno dello spazio di coltivazione possono essere facilmente tenuti sotto controllo tramite strumenti come igrometri e termometri. I livelli di umidità sono importanti, perché l'aria calda contiene più acqua rispetto all'aria fredda, pertanto se le vostre piante di cannabis sono in una fase che richiede meno acqua nell'aria, è opportuno rimuoverla.
Le giovani piantine preferiscono livelli di umidità più elevati mentre il loro apparato radicale si sviluppa, preferibilmente intorno al 65 percento. Una maggiore umidità permetterà inoltre un maggiore assorbimento di acqua attraverso le foglie. Il periodo successivo nel ciclo di sviluppo è la fase vegetativa, nella quale i livelli di umidità possono essere ridotti di circa il 5 percento ogni settimana. Ciò va fatto perché le radici iniziano ad assorbire più acqua. La fase seguente è quella della fioritura, dove il livello di umidità va ulteriormente abbassato a circa il 40 percento.
Quindi, è importante variare il livello di umidità a seconda della fase di sviluppo, ma come si può fare? Beh, ventole, ventilatori e deumidificatori possono essere utili per abbassare i livelli di umidità, mentre umidificatori e nebulizzatori servono per aumentarli.
LA RAPIDITÀ È ESSENZIALE
Massimizzare la velocità di crescita delle vostre gemme durante la fase di fioritura vi permetterà di ottenere una crescita maggiore in quello specifico arco di tempo. Ciò significa, ovviamente, che le vostre gemme diventeranno alte colonne deliziose, anziché piccoli boccioli rotondi a forma di popcorn. Pertanto, la velocità è un fattore fondamentale, che può essere ampiamente sfruttato utilizzando le corrette tecniche al momento giusto. Ecco alcune cose da tenere a mente quando si cerca di svolgere questo delicato compito.
POTATURA
La potatura è l'atto di tagliare e manipolare fisicamente la forma della pianta in modo strategico, per fare in modo che le gemme abbiano accesso a risorse preziose, come gli zuccheri, e che esse non vengano sprecate in altre aree superflue della pianta. Prima e durante la fase di fioritura assicuratevi di tagliare ogni foglia ingiallita o morente, che non è più funzionale. Ciò non deve essere visto come uno spreco. Gettatele nel compost, usatele per fare il tè, o per riempire spinelli e bracieri, oppure mettetele nell'insalata! Le vostre piante di marijuana avranno ancora foglie a sufficienza per il processo di fotosintesi, senza fornire preziosi zuccheri alle foglie più deboli o morenti che ormai non ne hanno più bisogno.
AUMENTARE I LIVELLI DI ANIDRIDE CARBONICA
L'anidride carbonica è molto importante per le nostre amiche piante. Essa gioca un ruolo fondamentale nel processo di fotosintesi, insieme ad acqua e luce, aiutando le piante a produrre zuccheri, che forniscono loro energia e le aiutano a sopravvivere e crescere sane. Aumentare i livelli di anidride carbonica può essere utile per aiutare le piante a crescere più rapidamente, anche in fase di fioritura. Se aumentate nel frattempo anche l'intensità della luce, otterrete dei risultati finali ancora più evidenti. Ciò va fatto ovviamente considerando l'equilibrio della fotosintesi. L'anidride carbonica può essere pompata nell'area di coltivazione, ma fate attenzione perché troppa anidride carbonica può essere positiva per le vostre piante, ma dannosa per la vostra salute.
ILLUMINAZIONE
Una illuminazione ottimale svolge un ruolo importante durante l'intero ciclo di crescita della pianta ed una sua eventuale mancanza provocherà carenze nel vostro raccolto. Più la fonte luminosa è intensa, più le piante risponderanno positivamente, crescendo più grandi, sane e robuste. Per aumentare l'intensità luminosa durante la fase di fioritura ed ottenere gemme più grandi, usate luci con maggiore potenza di watt, e avvicinatele alle vostre preziose gemme, per trattarle con un benefico bagno di fotoni.
NUTRIMENTI
Quando la vostra pianta di marijuana inizia a fiorire, avrà bisogno di una leggera variazione della dieta. La cannabis sviluppa una maggior necessità di fosforo durante questa fase, rispetto al fabbisogno in fase vegetativa. Sarebbe meglio scegliere delle sostanze nutrienti con una proporzione del 30% di fosforo, 10% azoto e 10% potassio.