Come fare hashish con il ghiaccio secco (Dry Ice Hash)

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Categories : Ricette di cannabis

Come fare hashish con il ghiaccio secco (Dry Ice Hash)

Usando il ghiaccio secco ed un paio di sacchi Ice-O-Later potrete ottenere un kief di ottima qualità da pressare fino ad ottenere hashish. Grazie alle basse temperature, le ghiandole di resina si separano con maggiore facilità dalle cime.

Il ghiaccio secco è una valida alternativa per ottenere il massimo dalle ghiandole di resina prodotte dai fiori di Cannabis, trasformando il kief in un delizioso hashish. La tecnica d'estrazione con ghiaccio secco consente a tutti gli amanti dell'hashish di decidere se fumare il kief nella sua forma grezza o pressarlo fino ad ottenere un pregiato hashish.

INTRO

Qualsiasi tipo di hashish si ottiene separando la resina dalle infiorescenze di Cannabis. Da questo processo vengono estratti i tricomi nella loro forma grezza, ovvero il kief. Quest'ultimo viene raccolto e pressato per ottenere hashish, in un formato molto più facile da consumare, trasportare e conservare. Tra i migliori metodi per separare le ghiandole di resina dalle parti vegetali, troviamo il congelamento delle cime, che facilità l'estrazione del kief. Le basse temperature, infatti, congelano le ghiandole di resina che, cristallizzando, si separano più facilmente dalle cime.

L'uso del ghiaccio secco riduce i tempi d'estrazione, aumenta l'efficienza del processo e rientra tra i metodi più semplici per fare hashish. Siccome il ghiaccio secco tende ad evaporare in pochi minuti, evitate di lasciare per troppo tempo le cime a contatto con il ghiaccio. In questo modo vi assicurerete che il vostro hashish sarà completamente privo di solventi. Il ghiaccio secco ha la capacità di separare le ghiandole di resina in pochi istanti. È circa 25 volte più veloce dell'estrazione di hashish con setaccio. In un paio di minuti avrete già ottenuto il vostro Dry Ice Hash.

ALCUNE PAROLE D'AVVERTIMENTO

Il ghiaccio secco è un materiale relativamente sicuro da manipolare, quando viene usato correttamente. Dato che il ghiaccio secco si trasforma direttamente in gas CO2, vi consigliamo di lavorare in una zona ben ventilata. Questo gas ha la capacità di espandersi, per cui evitate di estrarre il kief in un contenitore chiuso ermeticamente. In caso contrario, il tappo del vostro contenitore potrebbe saltare in aria o, ancora peggio, l'intero barattolo potrebbe esplodere. Il ghiaccio secco è estremamente freddo e arriva a toccare temperature minime di -123,5 gradi Celsius. Assicuratevi, quindi, di usare guanti di sicurezza, per evitare che il ghiaccio secco si attacchi alla vostra pelle. Non gettatelo in water o lavandini, le sue temperature potrebbero rovinare gli scarichi dei vostri sanitari, congelando e rompendo le tubature. Il modo migliore per smaltire il ghiaccio secco è quello di lasciarlo in una zona ben ventilata, fino al suo completo scioglimento e conversione in gas CO2.

DIFFERENZE TRA I VARI FILTRI A MAGLIA FINE

Le diverse dimensioni dei filtri sono espresse in micron. I filtri con fori più grandi avranno valori più alti sulla scala micron e lasceranno passare una maggiore quantità di materiale vegetale nel prodotto finale. Per darvi un'idea di ciò che potete ottenere con i filtri a maglia fine, ecco alcuni confronti:


Filtro da 73 micron: Si tratta del filtro con la maglia più fine. Attraverso i suoi fori possono passare solo i tricomi che si sono separati dalle cime. Questi filtri consentono di ottenere un kief color ambra, molto concentrato e potente.


Filtri da 90 a 160 micron: Con questi filtri si possono ottenere kief di media qualità, ma pur sempre potenti. Tuttavia, possono lasciar passare alcune particelle di materiale vegetale e, di conseguenza, il prodotto finale tende ad avere colori più scuri e verdi.


Filtro da 220 micron: Questo filtro lascia passare ancora più residui vegetali. Il kief risultante tende ad essere semplicemente una forma concentrata di marijuana. La maggior parte delle persone non usano questi tipi di filtro, ma possono comunque contribuire a scremare la parte più grezza delle cime.

STRUMENTI NECESSARI

Come fare hashish con il ghiaccio secco (Dry Ice Hash)

Due sacchi Ice-O-Lator da 3,8 litri, uno con maglia da 73 micron e l'altro da 90 micron.
Un secchio sufficientemente grande da accogliere il diametro dei sacchi Ice-O-Lator.
Un paio di guanti di sicurezza.
Una pressa.
Un martello.
28,5 grammi di marijuana di alta qualità.
Da 1 a 1,5 chilogrammi di ghiaccio secco.

Con 28,5 grammi di marijuana di alta qualità dovreste riuscire a produrre circa 0,6 grammi di kief estremamente forte e pregiato e 2,9 grammi di kief meno potente.

COME FARE IL DRY ICE HASH

Frantumate in piccoli pezzi il ghiaccio secco (circa 2,5cm di lato) con il martello. Fatelo nel lavandino in modo da evitare che i frammenti di ghiaccio secco volino per tutta la cucina, indossando sempre un paio di guanti di sicurezza. Per lavorare su 28,5 grammi di marijuana avrete bisogno di due o tre manciate di ghiaccio secco, da aggiungere all'interno del secchio.

Versate le cime di marijuana sul fondo del secchio e ricopritele con le due o tre manciate di ghiaccio secco. Mescolate lentamente il ghiaccio secco e la marijuana, girando continuamente fino ad ottenere una miscela più uniforme. Lasciate riposare un paio di minuti e nel frattempo montate il sacco Ice-O-Lator a maglia fine da 73 micron sul secchio. Il sacco dev'essere inserito sul secchio lasciando il fondo con il filtro a maglia fine rivolto verso l'alto, in modo che aderisca al bordo del secchio. Fatelo scorrere fino in fondo e legate la sua apertura alla parte inferiore del secchio.

Agitate il secchio con il sacchetto montato per circa due o tre minuti. A questo punto ribaltate il secchio rivolgendo verso il basso il filtro a maglia fine da 73 micron, sopra una superficie piana e liscia. L'obiettivo è quello di capovolgere il secchio sopra la superficie, senza far muover il sacchetto Ice-O-Lator per evitare che fuoriesca il kief. In questo modo la maglia tratterrà tutta la materia vegetale, mentre i tricomi riusciranno ad attraversarla ricadendo sulla superficie sottostante. Un filtro con fori più grandi lascerà passare più materiale vegetale e la purezza e la potenza del kief non saranno ottimali.

Scuotete il secchio con il sacco fino a quando non uscirà più kief. Questo dovrebbe accumularsi sulla superficie piana e mostrare colorazioni ambra. Dedicate circa due o tre minuti per scrollare il secchio. Una volta depositato sulla superficie sottostante, potete raccogliere il kief con una spatola o un cartoncino sottile, fino ad accumularlo per ritirarlo più facilmente.

A questo punto, ripetete tutta la procedura usando il ghiaccio secco che vi è avanzato e la marijuana già filtrata. Ora, però, rivestite il secchio con il sacco a maglia fine da 90 micron. Il kief che si ottiene da questo sacco tende ad essere più verdastro rispetto al precedente, estratto con la maglia da 73 micron, in quanto contiene una minima parte di materiale vegetale. Di conseguenza, la qualità sarà inferiore, ma sarà pur sempre potente e molto saporito.

Pesate ora i due mucchietti separati di kief appena raccolti su una bilancia di precisione. Dovreste aver ottenuto circa 0,6 grammi di kief puro di color ambra e 2,9 grammi di kief più verdastro. Potete ora procedere a pressare i kief ottenuti dalle due estrazioni per ottenere due hashish di qualità diversa.