Il Sistema Endocannabinoide e le Sue Funzioni

Se vogliamo comprendere gli effetti della cannabis da una prospettiva fisiologica, è fondamentale capire che cos'è il sistema endocannabinoide. La scoperta di questa rete di messaggeri biochimici rappresenta un enorme passo avanti nella medicina e nella scienza della cannabis. Qui parleremo brevemente del funzionamento del sistema endocannabinoide e della storia attorno alla sua scoperta.

CHE COS'È IL SISTEMA ENDOCANNABINOIDE?

Il sistema endocannabinoide (ECS) è oggi ampiamente discusso nei media a causa della sua connessione con la cannabis. Il sistema endocannabinoide comprende tre parti fondamentali: gli endocannabinoidi, i recettori di cannabinoidi e gli enzimi metabolici. Gli endocannabinoidi sono prodotti dal nostro corpo, e i più studiati sono anandamide e 2-AG. Questi endocannabinoidi interagiscono con i recettori dei cannabinoidi. Quando questi recettori vengono "sbloccati" dagli endocannabinoidi, inviano un messaggio chimico affinché il corpo svolga un compito specifico, come per esempio regolare il sistema immunitario.

I recettori dei cannabinoidi più studiati sono CB1, che si trova principalmente nel cervello e nel sistema nervoso centrale, e CB2, situato nel tratto intestinale, nella pelle e generalmente in tutto il sistema immunitario. C'è anche un altro recettore dei cannabinoidi chiamato GPR55, che è stato ancora poco studiato in confronto a CB1 e CB2. Gli enzimi metabolici sono responsabili del riassorbimento degli endocannabinoidi quando non sono più necessari.

CANNABIS E SISTEMA ENDOCANNABINOIDE

Le piante di cannabis producono fitocannabinoidi ("phyto" significa "pianta" in greco), come THC, CBD, CBN, THCA e circa altri 90. Questi fitocannabinoidi agiscono sui recettori dei cannabinoidi perché imitano la struttura degli endocannabinoidi prodotti dal nostro corpo. Pertanto, molte funzioni di cui è responsabile il sistema endocannabinoide sono influenzate dal consumo di cannabis. Non tutti i fitocannabinoidi funzionano nello stesso modo: per esempio, il THC genera effetti psicoattivi, mentre il CBD no.

LE FUNZIONI DEL SISTEMA ENDOCANNABINOIDE

Il sistema endocannabinoide aiuta a regolare il sonno, l'umore, la riproduzione, il controllo motorio, la temperatura, il sistema immunitario, il dolore, la memoria e altri processi fisiologici. L'ECS è generalmente ritratto dai media come il "sistema di regolazione" che corregge le irregolarità quando qualcosa non si trova in equilibrio omeostatico. Molti pazienti usano la cannabis per aiutare a regolare queste funzioni. Gli scienziati stanno facendo continuamente nuove scoperte su come la cannabis agisce sul sistema endocannabinoide.

LA STORIA

Il sistema endocannabinoide è una scoperta relativamente nuova, anche se la cannabis esiste da migliaia di anni. Torniamo indietro nel tempo, quando il THC fu isolato per la prima volta dalla pianta di cannabis. Nel 1964, il Dott. Raphael Mechoulam e il Dott. Yehiel Gaoni furono i pionieri che estrassero il THC dalla pianta di cannabis presso la Hebrew University.

Questo è stato un enorme passo avanti perché gli scienziati potevano ora studiare il fitocannabinoide principale responsabile degli effetti psicoattivi della cannabis. La catena di eventi che ne sono derivati ha portato il Dott. William Devane e il Dott. Lumir Hanus a scoprire il sistema endocannabinoide all'inizio degli anni '90. Oggi, gli scienziati stanno cercando di capire in che modo il consumo di cannabis influisce sul funzionamento del sistema endocannabinoide. Nel 2013, una grande storia è nata attorno al caso di Charlotte Figi, che soffriva di centinaia di convulsioni alla settimana derivate da una rara forma di epilessia nota come sindrome di Dravet. Dopo aver consumato CBD, le crisi convulsive si erano ridotte a circa 1 alla settimana. Questa storia ha portato molti scienziati ad esaminare più dettagliatamente gli effetti del CBD sul sistema endocannabinoide.

CONCLUSIONE: SONO NECESSARIE PIÙ RICERCHE SUL SISTEMA ENDOCANNABINOIDE

Il sistema endocannabinoide è un complesso sistema fisiologico con una vasta gamma di funzioni. Dato che è stato scoperto solo circa 25 anni fa, abbiamo ancora una lunga strada da percorrere prima di capire veramente l'intero potenziale della cannabis sull'ECS.