L'Intervallo Di Temperatura Ideale Per La Coltura Della Cannabis
Published :
Sep 23, 2016
Categories :
Coltivazione di cannabis
Le temperature ideali per coltivare piante di cannabis
Ci sono molti sottili dettagli a cui un coltivatore di cannabis deve prestare attenzione lungo tutto il processo di crescita, specialmente se vuole ottenere i migliori risultati possibili; e chi non lo vuole? Uno di questi dettagli fondamentali per la coltivazione è la temperatura.
Vi sono molte teorie riguardo alla temperatura migliore per la coltura della cannabis, e il consenso si situa solitamente in un intervallo compreso fra 20-30°C. I 30°C rappresentano la massima temperatura in assoluto, e l'intervallo ideale sarebbe fra i 20-27°C.
Riscaldatela durante la fase vegetativa
La temperatura durante la fase di crescita, o vegetativa, bisogna che sia un pochino più alta che nella fase di fruttificazione. Quindi l'intervallo 20-30°C è perfetto per questa fase. Una regola empirica è che se avete davvero molto caldo nella stanza di coltura, le piante avranno caldo. Se avete freddo, anche le piante hanno freddo. In generale, ci sentiamo a nostro agio alle stesse temperature gradite dalle piante.
Rinfrescatela nella fase di fruttificazione
In questa fase è meglio che la temperatura venga abbassata un pochino. Le piante che stanno producendo cime in questa fase gradiscono temperature un po' più basse per risultati ideali. Durante entrambe le fasi la temperatura nel corso della giornata dovrebbe essere di circa 10 gradi superiore a quella notturna; ciò è molto importante durante la fase di fioritura. Dunque, in questa fase l'intervallo migliore è di 20-27°C.
Perché è cosí importante?
La temperatura è estremamente importante, e può stimolare o bloccare la crescita. Proprio come troppa o troppo poca acqua possono danneggiare una pianta, così accade per una temperatura troppo alta o troppo bassa.
Brrrrr!
Le basse temperature rallentano immensamente la crescita. Temperature al di sotto dei 15°C causeranno problemi di crescita e temperature gelide uccideranno le piante. Le basse temperature creano le condizioni per invasori esterni come le muffe, che possono danneggiare le piante. Quindi, meglio non esporre mai la vostra pianta a temperature troppo basse.
Un caldo insopportabile
Quando la temperatura sale troppo, le cose si mettono male per la crescita della pianta. Normalmente ciò non ucciderà la pianta, ma la crescita sarà estremamente rallentata. Troppo caldo può essere causa di acari, muffa, putrefazione delle radici, bruciature, allungamento della pianta, avvizzimento e impoverimento degli aromi. Ovviamente, queste sono tutte cose con cui non è simpatico avere a che fare, quindi fate in modo che non si metta troppo caldo.
Aggiungere un po' di CO2 supplemantre cambia i valori di temperatura ideali
La cannabis apprezza temperature più elevate quando le somministrate un supplemento di CO2, ma assicuratevi di chiudere ermeticamente la stanza, fornire più luce di quella abituale, e mantenere la temperatura fra i 30-35°C.
Come controllare le temperature
Procuratevi un termometro, e fate ciò che è necessario per mantenere le temperature ad un livello ideale nella zona di coltura. Usate la testa, non utilizzate il fuoco o sostanze pericolose. Fate le cose sicure e semplici.
In conclusione
Le piante di cannabis gradiscono un intervallo di temperatura confortevole e facilmente gestibile. Tuttavia, se tali intervalli non sono tenuti sotto attento controllo, il risultato finale sarà che la pianta soffrirà. Perciò procuratevi un buon termometro e tenetelo costantemente d'occhio.