Bruciature da Concime nelle Colture di Cannabis

Normalmente, la bruciatura da concimi è il primo chiaro sintomo di una quantità eccessiva di sostanze nutritive somministrata alle piante di cannabis. Quando una sovraconcimazione non è più gestibile dalle piante, le punte delle foglie ingialliscono o diventano marroni. Se non viene trattata e viene lasciata avanzare, le punte delle foglie si indeboliscono, seccano e si accartocciano, dando alla pianta un aspetto "bruciato", da qui il suo nome.

Sebbene le foglie danneggiate dalle bruciature da concimi siano "irriparabili", il vostro principale obiettivo sarà quello di bloccare il prima possibile il problema per evitare ulteriori danni potenzialmente pericolosi per la coltura.

QUANDO SI VERIFICA UNA BRUCIATURA DA CONCIMI?

Le bruciature da sovraconcimazione sono piuttosto rare nelle colture biologiche di cannabis, ma possono facilmente verificarsi quando le piante ricevono grandi quantità di fertilizzanti minerali. La differenza tra i concimi minerali, i più usati nelle coltivazioni di cannabis, e quelli organici è che i primi sono facilmente assimilabili non appena entrano in contatto con le radici. Ciò significa che è anche più facile apportare alle piante più sostanze nutritive di quelle realmente necessarie.

Tuttavia, non è solo l'uso dei più moderni ed altamente concentrati fertilizzanti per cannabis a causare le bruciature da sovraconcimazione. Alcune miscele di terriccio per vasi vendute in commercio contengono concentrazioni molto elevate di sostanze nutritive che, quindi, sono sconsigliate per la crescita delle giovani piante. Nei loro primi stadi di sviluppo, infatti, le piante sono particolarmente sensibili ai livelli troppo alti di sostanze nutritive e non reagiscono bene ad un terreno "troppo caldo".

Sappiate che non esistono regole ferree e rapide quando si tratta di determinare i livelli ottimali di sostanze nutritive per le piante di cannabis. Alcune varietà possono assimilare perfettamente una determinata quantità di sostanze nutritive per cannabis, mentre altre (tra cui anche esemplari della stessa varietà) possono reagire negativamente mostrando segni di bruciature da concime.

Un eccesso di sostanze nutritive si manifesta normalmente con i classici segnali d'avvertimento come le punte delle foglie ingiallite. Tuttavia, una bruciatura da concime può manifestarsi parallelamente ad un eccesso di azoto, caratterizzato da foglie con forma ad "artiglio".

QUANTO È GRAVE PER LE PIANTE UNA BRUCIATURA DA NUTRIENTI?

Non lasciatevi prendere dal panico per una leggera bruciatura da sovraconcimazione. Se riuscite a riconoscerla in tempo e ad affrontarla con prontezza, i danni alle piante e al successivo raccolto saranno minimi. Tuttavia, se la bruciatura dovesse essere già avanzata, le piante potrebbero perdere una grande quantità di foglie, influenzando negativamente la crescita delle piante e il successo del raccolto. Inoltre, un eccesso di sostanze nutritive non eliminate con un accurato "lavaggio delle radici" può rendere il sapore delle vostre cime poco gradevole e chimico.

BRUCIATURA DA CONCIME DURANTE LA FIORITURA

Una pianta in fase di crescita vegetativa sottomessa ad una bruciatura da concime ha la capacità di compensare i danni sviluppando altrove nuove foglie. Certo, potrebbe non assumere un bell'aspetto, ma ciò non dovrebbe preoccuparvi se sarete intervenuti prontamente risolvendo il problema.

Tuttavia, nella fase di fioritura, le piante di cannabis dedicano tutte le loro energie nella formazione dei fiori, piuttosto che nella crescita di foglie e rami. È per questo che la fase di fioritura è il periodo più critico dello sviluppo della cannabis. Se da una parte una lieve bruciatura da sovraconcimazione nella fase di fioritura può essere tollerata, una pianta sottomessa ad una grave bruciatura può perdere gran parte delle sue foglie. Cercate quindi di fare molta attenzione ed apportate solo le giuste quantità di fertilizzanti nella fase di fioritura. Se volete minimizzare i rischi, iniziate apportando dosaggi inferiori a quelli consigliati dal produttore del vostro fertilizzante.

COME PROCEDERE CON UNA BRUCIATURA DA CONCIME

Ad eccezione dei terreni troppo "caldi" che potrebbero fornire quantità eccessive di sostanze nutritive a piantine ancora troppo giovani, le bruciature da concime tendono a verificarsi solo quando le piante sono esposte ad una concimazione troppo abbondante. La prima cosa da fare è assicurarsi che le piante ricevano le dosi corrette di fertilizzante, a seconda della loro fase di crescita.

Per quanto riguarda la cannabis, le sostanze nutritive sono normalmente disponibili in diversi formati, specificamente formulati a seconda della fase di sviluppo della pianta. Assicuratevi di somministrare le sostanze nutritive più appropriate per ogni fase. Tralasciare questo importante passaggio potrebbe comportare bruciature da concime.

Sappiate che molti produttori di fertilizzanti commerciali per la cannabis tendono a consigliare dosaggi fin troppo alti nelle loro etichette. Dopo tutto, queste aziende guadagnano soldi grazie alla vendita di questi prodotti. Quasi sempre, queste "raccomandazioni" sono ben lontane da ciò di cui hanno realmente bisogno le piante. È quindi raccomandabile iniziare con metà del dosaggio consigliato ed eventualmente aumentarlo in un secondo momento, in caso di segni di carenza.

FLUSHING

La prima cosa da fare quando si verifica una bruciatura da concimi in colture con terra o cocco è lavare accuratamente le radici con sola acqua a pH bilanciato (tecnica conosciuta anche come "flushing"). Questo lavaggio consiste nell'innaffiare il substrato con una generosa quantità d'acqua con pH bilanciato, in modo da eliminare tutti i minerali e sali in eccesso che stanno danneggiando le piante o alterando la qualità delle cime. In linea generale, questa è l'unica tattica efficace contro questo problema. Una volta che la vostra pianta avrà esaurito tutte le sostanze nutritive restanti e si sarà recuperata, riprenderà la sua normale crescita assumendo nuovamente un aspetto sano e mostrando di aver superato con successo la bruciatura da concime.

Allo stesso modo, in una coltura idroponica danneggiata da una bruciatura per sovraconcimazione si devono ridurre le concentrazioni di sostanze nutritive all'interno del serbatoio d'acqua. Per diluire la soluzione concimante del sistema d'irrigazione o per ridurre semplicemente le concentrazioni di fertilizzanti, basterà aggiungere acqua a pH bilanciato nel serbatoio. Nelle colture idroponiche, dovreste usare un misuratore TDS con il quale verificare i livelli corretti di sostanze nutritive contenute nella soluzione concimante. Se non foste in possesso di un dispositivo TDS, allora dimezzate le quantità di sostanze nutritive usate precedentemente nella coltura idroponica, come una rapida soluzione d'emergenza.

Tutti i coltivatori possono avere problemi di bruciature da concime. Fortunatamente, una volta individuati i sintomi e conosciute le migliori tattiche per risolvere rapidamente i problemi, non dovrete più preoccuparvi per la salute delle vostre piante.