Top 10 delle Migliori Canzoni per Stoner
Published :
Sep 21, 2016
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Top 10
La marijuana e gli artisti hanno sempre avuto uno stretto ed affiatato rapporto. Abbiamo messo insieme una lista con le 10 canzoni più significative per la storia degli stoner, cercando di coprire il più possibile i gusti dei nostri lettori.
La marijuana è sempre stata apprezzata dai musicisti, usata come fonte d'ispirazione per creare canzoni che sono entrate nella storia della musica internazionale. Per tutti voi, stoner alla ricerca di ispirazione musicale, abbiamo stilato una Top 10 con i migliori brani per stimolare la vostra vena più creativa, da accompagnare con una buona canna.
10. “Young, Wild and Free” (2011) - Wiz Khalifa e Snoop Dogg, feat. Bruno Mars
Iniziamo la nostra Top 10 con il più giovane tra gli stoner della scena moderna musicale. Un'accattivante figura capace di trasmettere tutta la sua passione per la marijuana. Il testo non verrà forse premiato con un Grammy, ma probabilmente non rientrava nemmeno tra gli obiettivi dei compositori. Si tratta di una melodia piuttosto semplice che cattura fin dalle prime note, rilassando e avvolgendo gli stoner all'ascolto. Il ritornello molto orecchiabile è una gentile concessione di Bruno Mars, cantante con grande talento e voce angelica. Wiz e Snoop, invece, danno vita ad un brano accattivante, raccontando come girano le loro canne. Dopo aver ascoltato questo brano, quasi sicuramente avrete voglia di girarvene una voi stessi. D'altronde, a cos'altro poteva servire una canzone per stoner?
9. “Rainy Day Women #12 & 35” (1966) - Bob Dylan
Cinque brevi ed onesti versi non potevano esprimere meglio la fusione, grazie ad un grande classico di culto scritto da Bob Dylan. Con ripetuti doppi sensi, questa canzone si rivolge ai suoi critici in un inno all'erba. Il motto è “everybody must get stoned”, le cui parole sono state interpretate con le parole di un perspicace critico del Time Magazine: "Leggendolo in chiave adolescenziale, 'to get stoned' non si riferisce ad uno stato di ebrezza da alcool, ma bensì ad una fusione indotta dalle droghe". La storia vuole che lo stesso Bob Dylan invitasse la sua band a fumare una canna prima di un concerto per raggiungere la piena autenticità dei brani musicali. Blaze it.
P.S. Nel brano ritroviamo anche il numero 420, quando non aveva ancora il significato che oggi conosciamo. Sbalorditivo.
8. “Burn One Down” (1995) - Ben Harper
Questa stupenda canzone pro-marijuana è una sorta di inno agli stoner americani e con le sue sonorità acustiche resta tra i brani più ascoltati dai più accaniti consumatori d'erba d'oltre oceano. Chissà quante canne saranno state accese al suono di "Burn One Down" di Harper, come fonte di ispirazione. E dato che anche noi non abbiamo potuto fare a meno di rimanere ispirati da questa canzone, vogliamo condividere con voi parte della saggezza dei versi del brano:
"Se non ti piace il mio 'fuoco'
allora non starmi intorno
perché ho intenzione di fumarmene uno
sì, me ne fumerò uno, uh"
7. “Hits from the Bong” (1993) - Cypress Hill
“Hits from the Bong” è un altro grande classico prodotto dagli straordinari Cypress Hill. Gli inconfondibili colpi di basso di questo gruppo vi intorpidiranno la mente, mentre dedicherete alcuni minuti del vostro tempo a raggiungere il vostro "high" nel miglior modo possibile. Mentre gran parte dei brani elencati nella nostra lista narrano di vicende legate alle più travolgenti canne, i Cypress Hill sono andati oltre e hanno voluto cantare le lodi delle "Boccate di una Bonga"!
6. “Because I Got High” (2001) - Afroman
Alcuni potrebbero pensare che Afroman canta le insidie di un consumo eccessivo d'erba, ma la sua vera intenzione è quella di urlare ai quattro venti la fusione che è riuscito a raggiungere! Seppure non vincerà un premio come il miglior cantautore per i suoi semplici testi dai toni rilassati, grazie al suo divertente sfondo è riuscito ad occupare un posto di rilievo tra gli stoner di tutto il mondo, che riconoscono questo brano come una delle più famose canzoni per fusi. Un valore aggiunto a questa simpatica canzone è il video, dove compaiono due dei più rinomati stoner del mondo del cinema: Jay e Silent BoB!
5. “You Don’t Know How It Feels” (1994) - Tom Petty
Quando si sente l'irrefrenabile desiderio di girare un'altra canna, non c'è canzone più appropriata che il brano di Tom Petty “You Don’t Know How It Feels”. Una canzone che, insieme a “Burn One Down” di Ben Harper, ha segnato una generazione tra gli stoner americani. L'armonica che suona le note d'apertura invoglia a sedersi, assaporando gli effetti di una buona canna e lasciandosi cullare dalla voce di Tom Petty (come molti prima di noi hanno fatto). E se questo non fosse sufficiente a stampare un sorriso sul vostro volto ... Beh ... Forse non siete ancora sufficientemente fusi!
4. “Sweet Leaf” (1971) - Black Sabbath
“Sweet Leaf” è una canzone per stoner con carattere. Ozzy esprime tutto il suo amore per la sua "foglia", che ha fatto da colonna sonora a molti stoner negli anni '70. Uno dei primi inni all'erba che, ancora oggi, simboleggia i figli dei fiori più ribelli di quell'epoca. Un vero capolavoro dal punto di vista sonoro e del testo, “Sweet Leaf” è una canzone che vi toccherà nel profondo.
3. “Kaya” (1978) - Bob Marley
E al terzo posto della nostra Top 10 troviamo nientemeno che la vera icona dell'erba. Signore e signori vi presentiamo Bob Marley. Proprio quando pensavate di non trovare questo straordinario cantante nella nostra classifica, eccolo qui. “Kaya” tratta semplicemente della vita di un uomo che aveva bisogno di svegliarsi e di raggiungere il suo "high", con uno stile che caratterizza la maggior parte dei brani di Bob Marley, ovvero le buone vibrazioni e la semplicità delle sue parole. Ovviamente, qualsiasi stoner con un po' d'esperienza non potrà fare a meno di associare questa canzone alla pregiata erba Kaya, a cui si fa riferimento durante tutta il brano. Con questa canzone non potrete fare a meno di sentirvi a vostro agio, trasmettendo l'amore che sentite verso Kaya per approssimarvi al vostro cammino, assolutamente sfolgorante.
2. “Smoke Two Joints” (1992) - Sublime
Mentre la maggior parte dei cantautori si accontentano di esprimere la loro gioia verso una semplice canna, socialmente accettabile, i Sublime sono voluti andare ben oltre, elogiando anche la seconda canna. Per essere onesti, questa canzone fu scritta e suonata originariamente nel 1983 da un gruppo reggae chiamato The Toyes. I Sublime hanno semplicemente comprovato che una canna non è mai sufficiente e hanno deciso di rendere omaggio alle abitudini dei The Toyes. Con le parole "Fumo due canne prima di fumarmene altre due, e poi me ne fumerò ancora altre due", la canzone non può deludere nemmeno i fumatori d'erba più accaniti.
1. “Legalize It” (1976) - Peter Tosh
“Legalize it” è una straordinaria canzone che crea un'atmosfera molto fresca, ma ciò che ci ha convinti a metterla al primo posto è il suo testo, ancora attuale. Affronta i problemi più importanti legati alla marijuana, come il suo status legale, e non perde tempo avviando subito la canzone con il suo potente inno “Legalize it, don’t criticize it”. La canzone fu scritta da Peter Tosh dopo la separazione da Bob Marley e dai The Wailers, senza per questo voler mettere in ombra il suo rapporto con Bob Marley. Come un vero e convinto sostenitore di questa pianta, Peter Tosh usa questa canzone per raccontare al mondo tutte le proprietà curative e incredibili della marijuana. Un brano alquanto coraggioso che vuole rompere i tabù associati alla marijuana, che tutti gli stoner hanno saputo apprezzare nel corso degli anni.
Godetevi l'erba, godetevi la musica.