Come Fare L'Olio Di Cocco Alla Cannabis In Casa

Cos'hanno in comune l'olio di cocco e la cannabis, oltre alla lettera "C"? Entrambi hanno sollevato un gran polverone per le loro proprietà e la loro ampia gamma di usi in tutti i settori di prodotti per la cura della persona. Ebbene, è giunto il momento per entrambi di salire di livello e di unire le forze!

Ecco come infondere il potere della cannabis nell'olio di cocco direttamente a casa vostra. Il risultato sarà un concentrato versatile e potente, ricco di benefici per la salute e molto indicato per arricchire le ricette di cucina vegetariana e vegana.

Partiamo dalle qualità che rendono così speciale l'olio di cocco come partner della cannabis. Successivamente, vi proporremo una semplice ricetta da seguire passo per passo.

PERCHÉ USARE L'OLIO DI COCCO?

Sembra quasi una battuta ricorrente sentir dire che qualsiasi problema può essere risolto con un po' di olio di cocco. Per centinaia di anni, è stato usato per preparare alimenti e medicine ed è diventato un ingrediente base di molti prodotti di bellezza usati da numerose culture. Qui in occidente, ha guadagnato più di recente la fama di essere un "super-alimento" ed un cosmetico dalle eccellenti proprietà.

Per cui, cos'è che rende così magico l'olio di cocco? Gli acidi grassi che contiene.

Oltre al 50% del grasso presente in quest'olio è acido laurico, un composto altamente benefico con proprietà antibatteriche ed antivirali. I grassi sani contenuti nell'olio di cocco sono ottimi per l'intestino e il sistema immunitario. Aiutano ad aumentare le lipoproteine ad alta densità (HDL), il colesterolo "buono per il cuore". L'olio di cocco è anche pieno zeppo di antiossidanti e, come bonus extra, è conforme alla dieta vegana!

Davvero niente male. Ma vediamo ora cos'è che rende l'olio di cocco e la cannabis vere anime gemelle...

L'olio di cocco ha un'alta percentuale di grassi saturi: circa l'80% rispetto al 20% dell'olio d'oliva. Ciò significa che ha un talento naturale nel legarsi ai cannabinoidi. Il risultato è un'alta potenza con scarti minimi. La combinazione di cannabis e olio di cocco vi consente di sfruttare appieno tutti i benefici di entrambi.

Vi state chiedendo come? Facendo una tintura, uno dei modi più semplici ed economici per ottenere il massimo dalla vostra miscela.

CHE COS'È UN OLIO INFUSO DI CANNABIS?

Un olio infuso di cannabis è un semplice e pratico ingrediente per cucinare che consente ai consumatori di assumere direttamente la loro dose o di avere una base per preparare deliziosi alimenti a base di marijuana. A seconda dell'olio, può essere usato anche come prodotto cosmetico. I principi attivi della cannabis si legano al grasso, il che significa che l'uso di un olio consente di estrarre questi composti e, di conseguenza, di riutilizzarli in cucina, senza dover aggiungere agli alimenti anche la parte vegetale.

Nel caso dell'olio di cocco infuso di cannabis, potete aggiungerlo facilmente in qualsiasi alimento e bevanda, mangiarlo così com'è o applicarlo localmente. Funziona bene anche nelle capsule softgel, poiché l'olio di cocco mantiene la sua consistenza densa anche a temperatura ambiente.

Discreto e versatile!

RICETTA PER PREPARARE IL VOSTRO OLIO DI COCCO ALLA CANNABIS!

Ecco come preparare il vostro magico olio di cocco alla cannabis. Tutto ciò di cui avrete bisogno sono alcuni oggetti che troverete facilmente in casa. Questa ricetta è anche un ottimo modo per sfruttare al massimo le vostre scorte d'erba. Con rami, scarti del trimming e foglie, riuscirete ancora ad ottenere una miscela piuttosto potente.

DI COSA AVETE BISOGNO?

INGREDIENTI

1 tazza di olio di cocco (±200g)
1 tazza di cime/scarti di cannabis (±7–10g)

STRUMENTI

Pentola per bagnomaria (o una pentola normale ed un pentolino più piccolo)
Un cucchiaio in legno
Garza
Barattolo o qualsiasi altro contenitore dove conservare l'olio

ISTRUZIONI

1. Sminuzzate le vostre cime, rami e/o scarti in piccoli pezzi. Cercate di non macinarli troppo finemente per evitare che passino attraverso il tessuto della garza.

2. Versate l'olio di cocco e la cannabis macinata nella pentola per bagnomaria. Se non avete questo tipo di casseruola, aggiungete un po' d'acqua in una pentola normale e posizionate un pentolino o una ciotola di metallo al suo interno.

3. Scaldate per 6–8 ore a fuoco basso, mescolando di tanto in tanto. Aggiungete piccole quantità d'acqua se fosse necessario. In questo modo decarbossilerete la cannabis, assicurandovi così di sentire tutti i suoi effetti.

4. Ritirate dal fuoco e lasciate raffreddare.

5. Scolate e filtrate la miscela di olio attraverso la garza. Eliminate quindi il materiale vegetale rimanente.

6. Mettete l'olio filtrato in un barattolo o in un contenitore con chiusura ermetica. Ecco qui la vostra tintura!

7. A temperatura ambiente, potrete conservarla per un massimo di 2 mesi. In un frigorifero può durare più a lungo.

E il gioco è fatto: Preparatevi per una giornata di lavoro e di sano divertimento.

Con questa ricetta produrrete un potente concentrato, cercate quindi di usarlo con parsimonia fino a quando non troverete il dosaggio più giusto per voi. Inoltre, ricordatevi che gli effetti dell'infusione variano a seconda della varietà di cannabis scelta.

Se gradite un effetto più stimolante, scegliete una varietà a predominanza sativa ed aggiungete l'olio al vostro caffè del mattino. Se vi sentite più da sativa, vi consigliamo la Misty Gorilla. Il piacevole sapore di olio di cocco si fonde alla perfezione con qualsiasi bevanda o sostanza che vogliate assumere. Se però preferite un'esperienza più rilassante e pacata, allora provate una varietà indica come la Rocket Banana. Queste sono solo un paio di opzioni, per cui sentitevi liberi di esprimere diversamente tutta la vostra creatività. O meglio ancora, fate più oli con diverse varietà di cannabis ed usateli secondo le vostre necessità.