Coltivare Cannabis in Vasi o nel Terreno

La coltivazione della cannabis all'aperto mette il coltivatore in contatto diretto e frequente con la natura. Oltre alla piacevole attività di coltivazione delle piante, troverai la luce del sole, aria fresca e terreno ricco di microrganismi tra le tue dita.

Coltivare erba all'aperto comporta una serie di vantaggi, come i costi ridotti per irrigazione e illuminazione, e un maggiore spazio per le varietà più grandi. I coltivatori hanno due scelte principali quando si tratta di coltivare le piante all'aperto: metterle in vaso o piantarle direttamente nel terreno.

Sebbene entrambi questi metodi possano produrre risultati eccezionali, ognuno presenta i propri vantaggi e svantaggi. In questo articolo approfondiremo le differenze e ti aiuteremo a decidere quale percorso prendere.

Coltivazione della Cannabis nel Terreno

Mettere la cannabis direttamente nella terra è il modo più puro per coltivare l'erba. Alcuni scelgono di seminare direttamente nella terra arata e lasciano che la natura faccia il suo corso, con un intervento minimo, mentre altri preferiscono trapiantare le piantine sane e adottare un approccio più laborioso.

Qualunque sia la tua strategia, la coltivazione della cannabis nel terreno può fornire risultati fantastici. Le radici si allungano da sole e i microbi locali iniziano a lavorare formando una relazione reciprocamente vantaggiosa con la tua coltivazione.

Che tu stia pensando di coltivare nel terreno per la prima volta o che tu lo faccia già da tempo, troverai utile valutare i pro e i contro di questo metodo. Dai un'occhiata qui sotto.

Vantaggi

Se non sei sicuro di come coltivare nel terreno, i seguenti punti potrebbero aiutarti a prendere la tua decisione.

Microrganismi Indigeni

Un terreno sano è caratterizzato da una vibrante rete alimentare di organismi che predano alcune specie e fungono da preda di altre. Questo flusso di energia inizia a livello macroscopico (talpe, uccelli e vermi) e si riduce a funghi e batteri quasi invisibili.

Se hai la fortuna di avere un terreno sano nel tuo giardino o nel tuo spazio di coltivazione, hai anche il vantaggio di avere una popolazione sana di microrganismi indigeni. I coltivatori indoor spendono molto o fanno molta fatica per ottenere batteri e funghi sinergici. Seminando direttamente nel terreno, attingerai gratuitamente a questa potente risorsa.

Alcune forme di batteri aiutano le piante a prendere l'azoto nell'atmosfera e a fissarlo nel terreno. Ovviamente, l'azoto gioca un ruolo vitale nella fisiologia della cannabis. Un terreno sano pullula anche di funghi micorrizici che si fondono con il sistema radicale delle tue piante e forniscono loro sostanze nutritive in cambio di zuccheri vegetali.

Meno Attrezzature Rendono le Cose Più Economiche

Piantare direttamente nel terreno richiede un po' meno attrezzature. Non avrai bisogno di acquistare contenitori per ospitare le tue varietà. Sebbene i vasi più semplici non costino molto, i vasi più sofisticati e i terreni ricchi di sostanze nutritive presentano un piccolo prezzo da pagare.

Terreno di Buona Qualità

Prima di mettere i semi nel terreno o trapiantare le plantule, devi assicurarti che il tuo giardino o spazio di coltivazione abbia un terreno adeguato. Se sei fortunato, scoprirai una terra scura e ricca dopo aver inserito la tua vanga nel terreno.

Allo stesso modo, hai vinto la lotteria se trovi terreno argilloso sotto i tuoi piedi. Sebbene sia necessario aggiungere un po' di materia organica per creare una struttura del suolo compatibile con la cannabis, questo tipo di terreno vanta un alto contenuto di nutrienti.

Un Nascondiglio per le Operazioni Guerrrilla

Per chi non lo sapesse, la coltivazione guerrilla implica la coltivazione di cannabis in luoghi nascosti e lontani da casa tua. Questo può avvenire in un prato fuori mano o in una radura nascosta in mezzo a un bosco. Discrezione e segretezza sono gli obiettivi principali di questo tipo di coltivazione.

Evitando l'uso di un contenitore, le tue piante si integreranno nell'ambiente in modo più efficace. Scava una buca, riempila di terreno sano e trapianta le piantine in un luogo sicuro evitando di lasciare segni evidenti del tuo lavoro.

Meno Manutenzione

Se hai già trapiantato la cannabis, saprai che aspetto hanno le radici quando le estrai da un piccolo vaso. Cominciano a girare su se stesse e a formare una palla compatta. Al contrario, le piante che crescono nel terreno hanno tutto lo spazio di cui hanno bisogno per “esprimersi”. Queste radici profonde hanno accesso a più terreno contenente nutrienti e acqua. Questo significa meno alimentazione e irrigazione nella tua lista di cose da fare.

Svantaggi

Nonostante questi interessanti vantaggi, la coltivazione della cannabis nel terreno comporta anche alcuni problemi. Se prevedi di utilizzare questo metodo, dovresti essere consapevole di tutti i fattori, in modo da padroneggiare meglio la tecnica.

Suolo di Bassa Qualità

Non tutti i coltivatori hanno la fortuna di trovare un tesoro di terreno ricco di sostanze nutritive nel loro giardino. Molti coltivatori scopriranno numerosi tipi di terreno con cui le piante di cannabis non vanno d'accordo. Questi includono:

• Terreno sabbioso: povero di sostanze nutritive, leggero e secco.
• Terreno limoso: un buon apporto di sostanze nutritive ma facilmente compattabile, trattiene molta umidità e predispone le piante al marciume radicale.
• Terreno calcareo: molto alcalino, mentre la cannabis preferisce un terreno leggermente acido.

Se trovi terreno di scarsa qualità nel tuo giardino, dovrai iniziare a compostare e aggiungere materia organica e altri emendamenti per migliorare il suo contenuto nutritivo.

Potresti Dover Spendere un Po' di Soldi

Il miglioramento della composizione del suolo può richiedere parecchio tempo. Investire in aiuole rialzate ti permetterà di riempirle di terreno di alta qualità e iniziare subito a coltivare, ma questo avrà un costo relativamente alto.

Maltempo

Se vivi in una regione che riceve forti piogge, potresti svegliarti un giorno e scoprire che le aiuole sono impregnate d'acqua. I vasi drenano l’acqua in modo efficiente, ma un terreno che trattiene l'umidità può saturarsi abbastanza rapidamente, specialmente se si trova in un avvallamento. Un caso grave di ristagno idrico può privare le radici di sostanze nutritive e aria, generando funghi dannosi e malattie.

Una Volta che Sono Dentro, Restano Dentro

Assicurati di scegliere un buon posto per le tue piante: un luogo con buona quantità di luce solare e protezione dal vento. Una volta che hai cominciato in questo modo, non puoi tornare indietro. Anche se arrivano ondate di caldo, inondazioni, forti venti o gelate precoci.

Crescita Eccessiva

Alcune varietà avranno un grande vantaggio dall'enorme quantità di spazio disponibile quando vengono coltivate nel terreno. Questo è di solito visto come una buona cosa, ma alcune piante senza controllo possono crescere molto rapidamente. Nonostante le rese maggiori, questo può causare problemi ai coltivatori che vogliono passare inosservati. Pratica quindi delle potature o piegature alle tue piante, se necessario.

Coltivazione di Cannabis in Vaso

Coltivare piante di cannabis in vaso dà semplicemente ai coltivatori un maggiore controllo. Sono comodi, limitano la crescita e possono anche essere spostati all'interno in caso di situazioni meteorologiche estreme. Scopri i principali motivi per coltivare cannabis in vaso e perché alcuni coltivatori scelgono di non farlo.

Vantaggi

Ora che conosci i lati positivi della coltivazione nel terreno, vediamo il confronto con i vasi.

Portabilità

Ti stai aspettando un'ondata di caldo? O forse anche un forte temporale? Non aver paura! Prendi semplicemente i tuoi vasi e spostali in un luogo sicuro. I coltivatori possono proteggere facilmente le loro piante coltivate in vaso da condizioni avverse. Sollevale, cammina e spostale. Facile!

Controllo sulle Dimensioni delle Tue Piante

Più grandi sono i tuoi contenitori, più grandi cresceranno le piante. Puoi quindi usare le dimensioni dei vasi per controllare le dimensioni delle tue piante. Se vuoi esemplari giganteschi e molto produttivi, mettili nei contenitori più grandi che riesci a trovare. Se stai cercando di avere piante piccole per avere una piccola scorta personale, un vaso da 11 litri sarà sufficiente.

Scegli il Tuo Vaso

Noterai molta diversità quando acquisti i contenitori, e certamente non sarai limitato al classico vaso di terracotta. Scegli tra simpatici ed economici contenitori di plastica o sofisticati vasi in tessuto che aumentano l'aerazione e la ritenzione di umidità nel terreno di coltivazione.

Anche gli air pot sono un'ottima scelta per mantenere sani i sistemi radicali. Questi vasi hanno piccoli fori che impediscono l’aggrovigliamento delle radici e favoriscono la formazione di una massa radicale sana.

Padroneggia il Tuo Substrato di Coltivazione

Perché perdere tempo a preoccuparti del terreno che si trova nel tuo giardino? Riempi semplicemente i tuoi vasi con il tuo substrato preferito. Non sono necessarie modifiche o ammendanti. Detto questo, puoi sviluppare il tuo sistema di riciclo compostando i rifiuti del giardino e della cucina per creare un terriccio più fertile.

Svantaggi

I vasi offrono molti vantaggi rispetto alla coltivazione nel terreno, ma incontrerai ugualmente alcune limitazioni quando utilizzi questo semplice metodo di coltivazione della cannabis.

Crescita Limitata

Sarai in grado di controllare le dimensioni delle tue piante, ma sarà difficile ottenere un vero gigante sativa. Anche i vasi più grandi non riescono a soddisfare le esigenze di piante in grado di crescere come piccoli alberi. Se tu volessi spingere le grandi varietà al loro pieno potenziale, con i vasi semplicemente non lo potresti fare.

Portabilità Può Anche Significare Vulnerabilità

La mancanza di un grande fittone che le ancora in profondità nel suolo lascia le piante in vaso vulnerabili ai venti forti e ai furti. Sono facili da spostare quando le condizioni lo rendono necessario, ma questo le rende anche attraenti per i ladri di piante, ed è possibile che si ribaltino in caso di vento forte.

Maggiore Manutenzione

Le piante in vaso richiedono in genere cure più frequenti rispetto alle loro sorelle interrate. Avrai bisogno di annaffiare e fornire nutrienti al substrato con maggiore frequenza, poiché queste sostanze si sposteranno attraverso il substrato a una velocità maggiore. Dovrai anche controllare attentamente il pH in modo da assicurarti che rimanga tra 6,0 e 7,0 per garantire un assorbimento ottimale dei nutrienti.

Coltivare in Vaso o nel Terreno? Perché non Provare Entrambi?

Interessato a vedere di persona quale metodo di coltivazione all'aperto è più adatto a te? Perché non provarli entrambi? Se hai lo spazio e il tempo, coltiva alcune piante nel terreno e altre in vaso, e osserva le loro differenze al momento del raccolto. Che ne dici di questo esperimento di coltivazione domestica?