Le 5 Migliori Varietà Auto di Zambeza per i Climi Freddi

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Le 5 Migliori Varietà Auto di Zambeza per i Climi Freddi

La cannabis può essere coltivata praticamente ovunque. I coltivatori che vivono nelle zone climatiche fredde potrebbero lasciarsi scoraggiare dalle brevi stagioni colturali. Tuttavia, la genetica autofiorente è ben attrezzata per queste condizioni. Scoprite cinque delle migliori varietà autofiorenti da coltivare nei climi freddi.

La cannabis è una pianta resistente e versatile. Le sue varie sottospecie testimoniano la sua capacità di adattarsi e prosperare nelle condizioni più difficili, una notizia incoraggiante per i coltivatori di tutto il mondo. È una pianta che può sopravvivere praticamente ovunque.

I coltivatori che vivono alle latitudini più settentrionali devono però muoversi con prudenza, in quanto sono generalmente vincolati alla breve stagione colturale, al clima rigido e al rapido arrivo dell’autunno (con le successive prime gelate).

I VANTAGGI DELLA CANNABIS AUTOFIORENTE

Queste preoccupazioni legate al clima sono più che comprensibili. Tuttavia, la cannabis è in grado di produrre raccolti gratificanti anche nelle condizioni ambientali meno favorevoli. Certo, le imponenti varietà sativa dai tempi di fioritura più dilatati non saranno sicuramente compatibili. Ed è qui che entrano in gioco le genetiche autofiorenti. Queste piante si caratterizzano infatti per i loro tempi di fioritura più accelerati, l’impressionante resistenza al freddo e la loro capacità di non richiedere una variazione nel ciclo di luce per entrare in fase di fioritura.

Il tratto autofiorente deriva da una sottospecie originaria dell’Asia centrale e dell’Europa orientale, la Cannabis ruderalis, una genetica che ha sviluppato la capacità di fiorire in tempi estremamente ridotti per adattarsi alle condizioni di queste regioni, senza la necessità di un cambiamento nell'esposizione alla luce.

LE 5 MIGLIORI VARIETÀ DI CANNABIS DI ZAMBEZA PER I CLIMI FREDDI

Sebbene vantino questa particolare e vantaggiosa caratteristica, le varietà di pura genetica ruderalis non sono molto attraenti: sono poco produttive in termini di infiorescenze e il loro contenuto di cannabinoidi è scarso. Tuttavia, i breeder più ambiziosi sono riusciti ad ibridare queste genetiche con alcune delle varietà fotoperiodiche più potenti e produttive, creando varietà autofiorenti favolose e travolgenti.

Alcune di queste varietà sono particolarmente resistenti al freddo, il che le rende perfette per le colture all’aria aperta alle latitudini settentrionali e nelle zone di montagna. Le cinque autofiorenti riportate qui di seguito producono raccolti soddisfacenti, a prescindere da quanto si inaspriscano le condizioni ambientali.

Green Monster autoflowering1. GREEN MONSTER AUTOFLOWERING

La Green Monster Autoflowering non si lascia spaventare dalle basse temperature. La sua genetica molto resistente è in grado di gestire le piogge in eccesso dei climi più rigidi e i suoi robusti rami e gambi rimangono ben saldi senza lasciarsi piegare dai forti venti. Questa varietà è stata creata incrociando Green Monster, Big Devil 2 ed una varietà ruderalis. Il risultato è un esemplare a predominanza indica che mostra le caratteristiche più distintive dei suoi predecessori, tra cui gli effetti anti-stress della Green Monster. Vanta concentrazioni di THC che possono toccare il 15% e le sue cime compatte e perfettamente affusolate provocano un “high” rilassante e lenitivo che si manifesta quasi immediatamente. Gli effetti fisici offrono un sollievo terapeutico efficace contro il malumore, la mancanza di appetito, i dolori e i malesseri.

La Green Monster Autoflowering è anche una varietà molto produttiva. Le piante coltivate all’aperto nei climi freddi raggiungono un’altezza di 110cm e producono fino a 120g/pianta. Sarà pronta per essere raccolta dopo appena 55–65 giorni dalla germinazione.

Vanilla Ice Autoflowering2. VANILLA ICE AUTOFLOWERING

La Vanilla ICE Autoflowering ha messo a disposizione di tutti i coltivatori delle zone climatiche più fredde i sapori deliziosi e gli effetti rilassanti della Vanilla Ice. La sigla “ICE” del suo nome è l’abbreviazione di “Indica Crystal Extreme”, una testimonianza della sua abbondante produzione di tricomi. I breeder hanno creato l’originale Vanilla ICE incrociando le leggendarie varietà Northern Lights, Skunk, Shiva e Afghani. L’aggiunta della ruderalis ha contribuito ad accelerare il ciclo di crescita e a dare alle piante una statura più discreta. Questa varietà produce concentrazioni medie di THC, che provocano un piacevole “high” corporeo. Può essere consumata durante tutto il giorno per alleviare ansia e migliorare lo stato d’animo.

La Vanilla ICE Autoflowering è pronta per essere raccolta in poche settimane, anche nelle regioni dove il caldo estivo dura poco. Mantiene altezze contenute durante l’intero ciclo di crescita e può facilmente confondersi con altre piante all’interno di una consociazione, evitando sguardi indiscreti. Produce rese medie in appena 8–9 settimane dalla germinazione.

Power Kush Autoflowering3. POWER KUSH AUTOFLOWERING

La Power Kush Autoflowering produce un’ottima scorta di infiorescenze indica che riscaldano l’anima durante i lunghi e freddi mesi invernali. Questa varietà indica dai potenti effetti è stata creata incrociando una Power Kush con una varietà ruderalis. La discendenza ha mantenuto un contenuto di cannabinoidi relativamente elevato, offrendo allo stesso tempo raccolti significativamente più rapidi. Le sue cime allungate e strette producono concentrazioni di THC del 14% e provocano un “high” rilassante da indica, ma ancora lucido. Il profilo terpenico diversificato e pungente delle infiorescenze rende la Power Kush decisamente invitante. Nella miscela spiccano i sapori dolci, acidi e speziati.

La Power Kush Autoflowering completa il suo ciclo di vita velocemente, anticipando le prime gelate e producendo raccolti di 150g/pianta dopo 55–65 giorni dalla germinazione.

White Widow XL Autoflowering4. WHITE WIDOW XL AUTOFLOWERING

La White Widow XL Autoflowering aggiunge un pizzico di genetica sativa alla festa. I breeder hanno creato questa varietà cerebrale incrociando una produttiva White Widow XL con una ruderalis. Le sue concentrazioni di THC del 15% catalizzano un effetto stimolante che inebria la mente con pensieri creativi e idee ispiratrici. Queste infiorescenze sono davvero eccellenti da assaporare nei giorni di pioggia, quando bisogna affrontare progetti creativi o faccende domestiche. Offre sapori intensi e contrastanti con fragranze agrodolci che amplificano gli effetti stimolanti.

La sigla “XL” nel nome di questa varietà non è assolutamente un’esagerazione. Nelle coltivazioni all'aperto, quando viene esposta agli agenti atmosferici, è una pianta ancora capace di produrre fino a 250g/pianta. Preparatevi a raccogliere questa bellezza dopo appena 70 giorni dalla germinazione.

Green AK XL Autoflowring5. GREEN AK XL AUTOFLOWERING

La Green AK XL Autoflowering è una delle varietà autofiorenti più produttive mai prodotte dalla Zambeza. Questa pianta a predominanza indica è una scelta azzeccata per i coltivatori che desiderano ottenere abbondanti rese produttive in brevi intervalli di tempo. Produce piccole infiorescenze composte da un gran numero di pistilli arancioni e circondate da foglioline marroni e arancioni ricoperte di cristalli di resina. Queste cime, esteticamente molto gradevoli da osservare, producono un contenuto di THC del 14% ed offrono un “high” che scioglie le tensioni ed aiuta a conciliare il sonno. Gli aromi di pino e frutta completano i suoi effetti terapeutici.

La Green AK XL Autoflowering raggiunge altezze comprese tra 70 e 110cm nelle colture all’aperto e produce raccolti fino a 150g/pianta, in appena 60 giorni dalla germinazione.